Dalla terra comune d’esiglio
Dalla Valle che oggi t’implora
Delle valli il giglio e il
candore
S’alza un canto che ascende ai
tuoi pié.
Vergin Santa, deh! guarda i tuoi
figli
Li difenda, li aiuta e
consola.
Deh, tu ad essi che oggi ti
imploran
Dona ancora la pace e l’amor.
Di te parlan le stelle e
l’aurora
Per te vari fioriscon i fiori
Te sospirano i deboli cuori.
Te, la speme, la gioia e
l’amor.
Anno 1968 – Benevento